La celebre fiera internazionale della Maddalena è lo scenario che vede nella città di Senigallia tre dei fratelli Leopardi, seppure in momenti diversi e con differenti risonanze. A Senigallia vivono i loro zii, Eleonora Antici e Romualdo dei marchesi Baviera. Giacomo Leopardi durante i suoi viaggi vi sostò, perlopiù di passaggio e per brevi visite parentali. Gli spettacoli teatrali e la vita mondana ad essi connessa attraggono invece suo fratello Carlo, frequentatore del teatro La Fenice. I caffè, i negozi alla moda, le passeggiate lungo la riva visti con lo sguardo della loro sorella Paolina ci restituiscono, nel cruciale anno 1861, l’aspetto di una cittadina moderna e attraente. A due passi dal corso, nella dimora storica dei nobili Baviera, è celato il cinquecentesco capolavoro del plasticatore Federico Brandani, ispirato a capisaldi della letteratura antica e a suggestive sculture ellenistiche replicate nelle spettacolari volte che anche i fratelli Leopardi hanno ammirato.
Autrice
Marina Mancini è docente di Storia dell’Arte nella Scuola Secondaria di Secondo Grado. Si è laureata con lode presso l’Università degli Studi “Carlo Bo” di Urbino. Relatrice di numerose conferenze e relazioni, collabora con varie associazioni culturali per la divulgazione di tematiche di carattere storico-artistico. Tra i suoi interessi prevalenti la storia sociale del Medio Evo e l’iconografia rinascimentale. Si dedica a ricerche di storia locale nella sua città natale di Senigallia.
Ha già pubblicato: Palazzetto Baviera di Senigallia: la nobile famiglia e il mito di Ercole (Ventura edizioni 2023).