Quel che il cinema deve a Pirandello

19,00

Atti del 48° Convegno Internazionale di Studi Pirandelliani.

Esaurito

a cura di Enzo Lauretta
anno 2011
246 pp.

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Pirandello è sempre stato molto attento alle novità tecnico-espressive che interessavano il teatro, e così pure si è rivolto con interesse ad una nuova arte nascente, il cinema, di cui ha sicuramente intuito le potenzialità. Egli ne ha parlato anche nel famoso saggio Se il film parlante abolirà il teatro e in seguito ha voluto sperimentare l’attività cinematografica partecipando attivamente ad alcune riduzioni di sue opere per il grande schermo. Se vi sono, dunque, dei debiti del cinema verso Pirandello, questo convegno li esamina con un ampio spettro di relazioni che spaziano a tutto tondo nel cinema contemporaneo a Pirandello e in quello che, dopo di lui, ha subito in qualche modo l’influenza della sua poetica.

Relazioni di Stefano MiliotoPier Marco De SantiGiuliana Sanguinetti KatzMaria Rosaria Vitti AlexanderDominique BudorLaura SangalliLeonardo QuaresimaLone Klem.
Comunicazioni di Egle PalazzoloMarialaura SimeoneAnna LesnevskajaBart Van den BosscheCezary BronowskiDomenica Elisa CicalaFausto De MicheleSilvia Vinci.

Curatore

Enzo Lauretta, operatore di cultura, scrittore, saggista, presidente del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani, si è occupato anzitutto di Pirandello (tra gli altri, fondamentale per la conoscenza dello Scrittore, Luigi Pirandello storia di un personaggio fuori chiave, ristampato nel 2008 da Mursia Editore) ma anche di autori contemporanei (Brancati, Patti e Saviane). Tra le pubblicazioni nel campo della narrativa si ricordano La sposa era bellissima (Vallecchi, 1984, Premio Rhegiumjulii e Premio Sila), tradotto in varie lingue, La piccola spiaggia (Vallecchi, 1986, Premio Savarese), I salmoni del San Lorenzo (Vallecchi, 1988, Premio Campofranco), Maddalena (Rizzoli, 1991, Premio Martoglio), L’ospite inattesa (Il Vantaggio, 1994), Vacanza in Sicilia (San Paolo, 1995, Premio Ori di Taranto), L’amore truccato (Costa & Nolan, 1998, Premio Chianti), I due preti (La cantinella, 2004), Teneri amori (O.G.E., 2007), Lo sguardo periferico (Metauro, 2009). Con un adattamento drammaturgico di Maddalena ha vinto, nel 2005, il PremiOpera Fantiano promosso dal Teatro della Fede di Grottaglie (Taranto).

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