La brillante intuizione di Libero Bigiaretti di aggregare in Sindacato gli scrittori italiani, il suo alto senso civico, l’anti individualismo, la vocazione ai nobili rapporti sociali ed umani su cui si fonda il viver civile, il suo impegno per creare un senso di categoria e mutualità tra gli scrittori, sono ben evidenziati in questo saggio. Il discorso ruota intorno ai molteplici aspetti della figura e dell’operato di Bigiaretti: la difesa professionale degli scrittori, considerati da un’opinione pubblica poco accorta come dei nullafacenti, l’azione prodigata per garantire loro l’accesso e la fruizione dei diritti sociali e previdenziali, prerogative indispensabili di tutte le categorie di cittadini-lavoratori. L’attività sindacale dello scrittore marchigiano si intreccia con quella letteraria e con le vicende umane di tanti scrittori “nullatenenti”. Attraverso documenti, lettere e testimonianze, e a partire dall’esperienza bigiarettiana, l’analisi qui svolta si sofferma su un periodo della situazione sociale ed economica del nostro Paese in cui acquista vigore l’azione sindacale delle grandi Confederazioni. Dietro i progetti, i fatti, il ritratto dei tempi e la cronaca, traspaiono anche l’elogio e l’affettuoso ricordo di tanti scrittori del nostro Novecento letterario.
Autore
Gaetano Antonio La Guardia, vive e studia tra Matelica e Catania. Conseguita la laurea in Scienze politiche presso l’Università di Catania, ha svolto per lungo tempo l’attività di dirigente sindacale a livello provinciale regionale e nazionale, nel corso della quale, come specialista di diritto sindacale, ha svolto anche le mansioni di contrattualista e gestore degli affari sociali e previdenziali. Sempre presso l’Ateneo di Catania, ha conseguito in seguito anche una laurea in Lettere moderne e una Laurea specialistica in Filologia moderna. Autore di testi per riviste teatrali, ha approfondito la letteratura italiana del Novecento alla scuola di Giuseppe Savoca (oggi professore emerito). Conosciuto personalmente Libero Bigiaretti in occasione del premio Etna-Taormina, si è dedicato costantemente all’approfondimento delle sue opere.
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.